domenica 26 agosto 2012

Quali analisi del sangue fare?


Bhe, innanzi tutto è molto importante parlarne al nostro medico di base e spiegargli (spesso non la conoscono in modo approfondito) in che cosa consiste questa dieta Dukan.

Poi ci faremo prescrivere delle analisi del sangue, sempre seguendo i suoi consigli, qui di seguito troverete alcune suggestioni utili:




  • Acido urico: prodotto di scarto del metabolismo delle proteine, utile per valutare la funzionalità renale;
  • Azotemia: indica il tasso di azoto nel sangue ed è anch’esso utile per valutare la funzionalità renale;
  • Colesterolo totale e frazionato: per capire se dobbiamo ridimensionare l’uso dei tuorli, della carne rossa, dei crostacei e limitare i latticini. Statisticamente il colesterolo “cattivo” è già un alto prima della dieta perché chi è sovrappeso o obeso, tende a sintetizzare colesterolo endogeno;
  • Creatinina: componente del sangue che viene eliminata attraverso i reni e pertanto ne indica la corretta funzionalità;
  • Emocromo con formula: per tenere d’occhio i globuli rossi, i bianchi, le piastrine e l’emoglobina;
  • FT3, FT4 e TSH: per conoscere l’attività della nostra tiroide;
  • Transaminasi GOT e GPT: enzimi utili a valutare la funzionalità epatica;
  • Trigliceridi: grasso endogeno ed esogeno di riserva;
  • Urine: per conoscere il risultato del filtrato dei reni e i livelli della loro depurazione.
A queste analisi, se non le avete mai fatte prima, andranno aggiunte quelle delle TGAb (o anti TG): si tratta di anticorpi anti tireoglobulina che indicano la presenza di una malattia estremamente diffusa – la tiroidite cronica autoimmune o di Hashimoto – e, al tempo stesso, estremamente subdola sia perché viene scovata raramente, sia perché causa un rallentamento del metabolismo, contribuendo all’accumulo di grasso corporeo. Questo esame basterà farle una volta sola nella vita.

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