venerdì 26 ottobre 2012

Stevia Superstar


La Stevia rebaudiana è una pianta erbacea impiegata da diversi millenni nell'area geografica del Sud-America sia per il potere dolcificante delle sue foglie che per quelle medicinali, infatti i popoli indigeni ne vantano ancor oggi le sue doti curative. Viene usata come dolcificante ed è molto più dolce del comune saccarosio. I principi attivi sono lo stevioside, e il rebaudioside A.

I principi dolcificanti sono in tutte le parti della pianta ma sono più disponibili e concentrati nelle foglie, che quando sono seccate, hanno un potere dolcificante da 150 a 250 volte il comune zucchero ma, udite udite...
zero calorie!

Essendo prodotti naturali sono abbastanza stabili nel tempo e alle alte temperature e conservano perfettamente le loro caratteristiche anche in cottura, diversamente da altri dolcificanti di sintesi come l'aspartame, che se cotto diventa tossico.

Ultimamente il mercato è stato invaso dai dolcificanti a base di stevia, in diverse versioni, con più o meno calorie. Se conosci la stevia però sai già che il metodo migliore per goderne è coltivarla, magari sul tuo piccolo balcone, essiccarne le foglie e triturarle finemente, ottenendo così una polvere verde leggera, con un potere dolcificante doppio rispetto allo zucchero, ma con zero calorie, che potrai usare anche se sei diabetico. Se come me invece fai parte dei più pigri potrai trovarla in vendita in erboristeria o online.

Ma i dolcificanti alla stevia? Vediamo cosa contengono. I dolcificanti arrivati ora in commercio grazie alla mutata opinione della Comunità Europea sono composti dal glucoside dello steviolo, estratto dalla stevia, e da altri componenti. Il glucoside dello steviolo è un additivo approvato e liberamente utilizzabile in prodotti alimentari. Lo ‘zucchero di stevia’ invece, inteso come la polvere ottenuta dalle foglie essiccate della pianta, non è invece approvato come additivo alimentare, ma nulla vieta di usarlo, né tantomeno di produrselo.

La Coca Cola in Giappone la usa come dolcificante per la Coca Cola Light (Diet Coke). Viene coltivata estesamente e consumata in Thailandia, Israele e Cina, ed in genere in tutta l'America meridionale, dove è usata da secoli come dolcificante ma soprattutto come pianta medicinale. In Brasile è utilizzata come rimedio della medicina popolare per il diabete.
Dal 14 aprile 2010 l'Unione Europea permette l'uso di questo dolcificante come additivo alimentare. Anche la Svizzera ne ha ammesso il commercio e l'uso.
Il 10 aprile del 2003 il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione che chiede di rivedere le norme di utilizzo di edulcoranti quali l'aspartame e la Stevia. Nello stesso provvedimento si limita pesantemente la quantità massima di edulcoranti nelle bibite gassate

Per approfondimenti puoi guardare il Qui il video della puntata di Geo&Geo di mercoledì 21 marzo 2012 su Rai3 dove si è parlato della stevia, sia come pianta che come dolcificante, mostrandone l’uso e i diversi preparati. Era in sudio anche il prof. Ghirlanda, primario di diabetologia dell’Ospedale Gemelli di Roma, che ha illustrato l’uso della stevia per i diabetici.
 
 

 

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